Dopo un inizio promettente nei primi mesi del 2024, a 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗹'𝗲𝘅𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗱𝗲𝗹 𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 ha subito una brusca 𝗳𝗿𝗲𝗻𝗮𝘁𝗮.
Dati chiave:
-10% in volume e -7% in valore rispetto ai mesi precedenti.
calo significativo delle importazioni in mercati chiave: Regno Unito (-15%), Svizzera (-12%), Canada (-18%) e Cina (-12.5%).
anche gli USA vedono una riduzione del -4,8% per i vini fermi, con un leggero aumento in valore grazie agli spumanti (+1%).
Le cause? Inflazione, aumento dei costi di produzione, concorrenza internazionale e incertezze geopolitiche.
Solo gli spumanti resistono, con una crescita del 14,5% in volume, anche se più contenuta rispetto ai mesi precedenti (18%).
Ecco il nostro grafico esplicativo
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